Bando Misura 227 PSR Abruzzo - Sostegno agli investimenti non produttivi"

Post date: Jan 7, 2014 8:48:50 AM

E’ stato pubblicato dalla Regione Abruzzo il Bando per la Misura 227 “Sostegno agli investimenti non produttivi”. Ve ne sintetizziamo alcuni contenuti:

BENEFICIARI

Soggetti privati e loro associazioni che abbiano legittimo di superfici forestali (es. Consorzi Forestali);

Soggetti pubblici: Province, Comuni, Comunità montane, Amm. usi civici, Enti gestione aree protette.

TIPOLOGIE DI INTERVENTO

Linea di Azione A

Tipologia A.1.1. Rinaturalizzazione di fustaia di conifere

Tipologia A.1.2. Avviamento alto fusto cedui invecchiati

Tipologia A.1.3. Diradamenti in fustaia di latifoglie

Tipologia A.1.4. Tagli per la disetaneizzazione di fustaie coetanee

Tipologia A.1.5. Sfolli in giovani soprassuoli

Tipologia A.2. Sistemazioni idraulico forestali

Tipologia A.3. Ricostituzione o creazione di aree aperte in soprassuoli

Tipologia A.4. Stagni, laghetti, torbiere

Tipologia A.5. Interventi sulla vegetazione ripariale

Linea di Azione B

Tipologia B.1. Sentieri

Tipologia B.2. Aree di sosta

Tipologia B.3. Rifugi

L’importo massimo del singolo progetto è di € 300.000 per gli interventi selvicolturali e di € 50.000 per li altri interventi.

Non è necessaria la presenza di un Piano di Gestione. Non si applica il “De minimis”.

Per gli interventi selvicolturali il valore mercantile all’imposto della LEGNA RETRAIBILE DALL’INTERVENTO va detratto dall’importo finanziabile, secondo misure all’imposto già previste nel bando (circa 7,76 €/Q per legna da ardere di latifoglia e 2,00 €/Q per le conifere).

Questa detrazione non si applica ove il legnatico sia utilizzato per il soddisfacimento dell’Uso civico per i cittadini.

L'INTENSITÀ MASSIMA DELL'AIUTO è del 80% dei costi effettivamente sostenuti.

DOTAZIONE FINANZIARIA: € 2.562.224 per la Linea di azione A e € 640.556 per la Linea di azione B.

Si ricorda che ove la domanda fosse presentata da un soggetto pubblico (es. Comune) l’IVA non è rendicontabile, per cui rimane come costo a carico dell’Ente. Di fatto quindi al cofinanziamento del 20% va aggiunto un 21% di IVA. Tale problema, ovviamente, non si pone per il Consorzio Forestale che è soggetto privato e scarica l’IVA.

Nel caso di progetto presentato da un gestore non proprietario (es. Consorzi Forestali) bisogna essere in regola con un contratto firmato e registrato e con l’autorizzazione regionale in materia di usi civici.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 31 marzo 2014.

Come si noterà il ventaglio delle possibilità per la presentazione dei progetti è molto ampio, a fronte, purtroppo, di una scarsa dotazione finanziaria. La procedura di applicazione del punteggio, che comporta riduzioni per i progetti presentati dopo il primo, favoriscono però la presentazione di almeno un progetto per ogni beneficiario possibile.

Restiamo a disposizione per ogni chiarimento e/o necessità, contattando Gasper Rino Talucci - Tel. 335 6163056 – boscaiolo@consorziforestali.net o il responsabile tecnico del Consorzio.