Approvato dalla Giunta Regionale il Bando per la Misura 122 del PSR

Post date: May 14, 2013 6:26:05 PM

E’ stato approvato con Delibera n° 277 del 15 aprile 2013 dalla Giunta Regionale Abruzzo il Bando della Misura 122 “Migliore valorizzazione economica delle foreste”. Il bando sarà quindi pubblicato a giorni sul BURA. Da quella data scatteranno i 60 giorni previsti per la presentazione delle domande. Ve ne sintetizziamo alcuni contenuti:

BENEFICIARI

Per tutte le tipologie di investimento previste, a soggetti privati (cooperative e consorzi forestali, aziende forestali singole o associate) e a Soggetti pubblici (Comuni e loro associazioni), proprietari o detentori in base a legittimo titolo di “foreste” e “zone boschive”, per boschi di proprietà privata o proprietà comunale.

CRITERI DI AMMISSIBILITA’

Tipologia di spesa

Sono ammissibili esclusivamente spese per investimenti materiali riferiti alle seguenti azioni ed interventi:

a) conversioni di boschi cedui in alto fusto;

b) trasformazione di popolamenti artificiali;

c) realizzazione ed adeguamento di investimenti aziendali relativi a viabilità forestale, quali strade forestali, piste forestali, imposti permanenti (sono ammissibili esclusivamente i nuovi interventi e le manutenzioni straordinarie alle strutture suddette);

d) acquisto di macchine ed attrezzature per le utilizzazioni forestali finalizzate ad una o più delle seguenti operazioni: taglio, allestimento, esbosco; E’ stato escluso l’acquisto di camion, per cui si possono acquistare solo trattori gommati con caratteristiche forestali.

e) acquisto di macchine ed attrezzature per interventi di primo trattamento in foresta dei prodotti legnosi e dei sottoprodotti forestali, finalizzate alla predisposizione di assortimenti per gli utilizzi artigianali, industriali e energetici;

E’ stato escluso l’acquisto dei sistemi di sicurezza individuali DPI.

La Presenza di un piano di gestione, anche in corso di istruttoria per l’approvazione, e coerenza degli interventi con le previsioni del Piano stesso è stata limitata alle sole tipologie a) e b) (interventi sui boschi) per cui GLI INTERVENTI SULLA VIABILITA’ E DI ACQUISTO DEI MACCHINARI POSSONO ESSERE REALIZZATI ANCHE IN MANCANZA DI PIANO.

Per gli interventi a) e b) (interventi sui boschi) il valore mercantile all’imposto della LEGNA RETRAIBILE DALL’INTERVENTO va detratto dall’importo finanziabile.

Per gli aiuti di tipologia d) e e) (attrezzature) bisogna presentare il “Certificato di idoneità a condurre lavori forestali” rilasciato dal CFS.

L’impegno al mantenimento delle opere o acquisti è di 10 anni per gli investimenti materiali e di 5 anni per le attrezzature.

L'INTENSITÀ MASSIMA DELL'AIUTO è fissata nei seguenti valori percentuali, calcolati sulla spesa effettivamente sostenuta: - 60% dei costi effettivamente sostenuti per la realizzazione dell’intervento nelle zone montane o svantaggiate e nelle aree di Rete Natura 2000 e Direttiva 2000/60/CEE.

Il 60% delle risorse è destinato alle attività in bosco, il 40% all’acquisto di macchine ed attrezzature.

Si ricorda che ove la domanda fosse presentata da un soggetto pubblico (es. Comune) l’IVA non è rendicontabile, per cui rimane come costo a carico dell’Ente. Di fatto quindi al cofinanziamento del 40% va aggiunto un 21% di IVA. Tale problema, ovviamente, non si pone per il Consorzio Forestale che è soggetto privato e scarica l’IVA.

Si applica il “De minimis” per cui non potranno essere richieste per ogni singolo beneficiario più di € 200.000 di aiuti nel triennio. Dal che, ovviamente, che la singola domanda non potrà prevedere più di € 200.000 di contributo (pari a € 333.300 di investimento).

Nel caso di progetto presentato da un gestore non proprietario (Consorzi Forestali) bisogna essere in regola con un contratto firmato e registrato e con l’autorizzazione regionale in materia di usi civici.

Il bando approvato è disponibile in allegato.

Restiamo a disposizione per ogni chiarimento e/o necessità, contattando Gasper Rino Talucci - Tel. 335 6163056 – boscaiolo@consorziforestali.net o il responsabile tecnico del Consorzio.